KAMEKURA YUSAKU
Kanbara
1915
Kamekura
Yusaku è nato nel 1915 a Kanbara. Nel 1933 si laureò presso la New Academy
of Architecture and Industriai Arts. Nel 1940 fu direttore della Nippon
Kobo. Nel 1949 venne nominato direttore artistico della rivista Commerce
Japan. Con un gruppo di altri grafici del calibro di Hara Hiromu e
Yamashiro Ryuichi fondò il Nippon Design Centre allo scopo di creare un
legame ideale tra i principali esponenti della grafica e le imprese commerciali
e tale da poter sostenere i più giovani negli anni più delicati della
loro carriera. Vi afferì la stragrande maggioranza dei grafici e fu un
trampolino di lancio indubbiamente prezioso per artisti come Nagai Kazumasa,
Tanaka Ikko o Yokoo Tadanori insieme con moltissimi altri. Attualmente
il NDC occupa un intero edificio nel cuore di Ginza, vi lavorano quasi
duecento grafici ed è presieduto proprio da Tanaka dopo molti anni di
conduzione di Nagai. Dal 1989 è l'editore della rivista Creation. Negli
anni cinquanta viaggiò molto in Europa e negli Stati Uniti partecipando
a molte mostre tra cui quella dell'AGI a Londra nel 1956 e a Losanna l'anno
successivo. Nel 1956 tenne anche una personale a Chicago. Nel 1961 Kamekura
ricevette il Grand Prix dal Ministero dell'Educazione. L'anno successivo
divenne freelance e da allora ha collezionato una serie innumerevole e
ininterrotta di premi e di riconoscimenti internazionali. Sempre nel 1961
partecipò alla quarta mostra dell'AGI a Milano. I suoi capolavori, tra
cui il manifesto per i XVIII Giochi olimpici, per l'Expo di Ósaka del
1970, per Hiroshima Appeals, per la Logotype e per la Trademark
for Nippon Telegraph and Telephone Corporation hanno largamente contribuito
ad aumentare la sua fama. Nel 1971 tenne una mostra retrospettiva al Matsuya
Department Store dove nel 1982 espose i manifesti realizzati per la Nikon.
Nel 1979 partecipò alla mostra Japanisclie Plakate Heute 250 Beispiele
von 25 Kunstlem al Kunstgewerbemuseum di Zurigo. Tra i premi che ha
ricevuto: Person of Cultural Merits nel 1991, il 6th Intemational Design
Award di Osaka nel 1993, il Gold Award, il Silver Award, l'Art Award and
Special Award alla International Graphic Design Biennial di Varsavia tra
il 1960 e il 1992 e il Hall of Fame del New York ADC nel 1993.
(Calza
G., Giappone - Segno e colore - 500 manifesti di grafica contemporanea,
Electa, Milano 1996)
|