AUBREY VINCENT BEARDSLEY
1872 – 1898
Disegnatore e illustratore inglese precoce, Beardsley lavora
dapprima nelle assicurazioni (1889-1892). Burne-Jones l'incoraggia a dedicarsi
all'arte. Nel 1892 esegue su commissione le illustrazioni per La morte
di Artù di Malory. Fa la conoscenza di Oscar Wilde e illustra la sua Salomé.
Direttore artistico e illustratore della rivista «The Yellow Book», viene
licenziato per la sua scandalosa vita privata. Disegni erotici per un
editore specializzato. Malato di tubercolosi dall'infanzia, si reca per
seguire delle cure a Montone. Lì muore, convertito al cattolicesimo, condannando
i suoi «naughty drawings» (disegni birichini).
(Gibson
Michael, Il simbolismo, Taschen, Koln 1997)
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