Carlo Perrin
Dati
biografici non conosciuti. Operò a Torino nella metà dell'Ottocento nell'ambito
di una famiglia di incisori, disegnatori e pittori. Fu anche editore di
stampe artistiche e pubblicazioni. Un collezionista italiano ha recentemente
rinvenuto una litografia pubblicitaria datata 1849 che potrebbe essere
il primo manifesto stampato in Italia a tutt'oggi conosciuto, poiché Luigi
Menegazzi, già Direttore del Museo Civico «Luigi Bailo» di Treviso, nell'interessante
opera dedicata ai manifesti della Raccolta Salce, informa il lettore che
il primo cartellone figurato a colori in Italia può essere probabilmente
individuato in quello del litografo Rossetti per il Faust di Gounod del
1863... Questa locandina di 70x50 cm, stampata da Vergnano
a Torino e disegnata e incisa da Carlo Perrin per l'opera a dispense «I
misteri di Torino», anticipa dunque di oltre dieci anni il cartellone
del Rossetti. Da un accurato esame di questo documento litografico parrebbe
che la coloritura (originale dell'epoca) sia stata effettuata successivamente
alla stampa in bianco e nero.
(AA.VV., Catalogo Bolaffi del Manifesto Italiano, Giulio Bolaffi
Editore, Torino 1995)
1849
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