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Giovanni Maria Mataloni

Roma 1869 – 1944


Nel 1890 lavora presso le Officine Grafiche Ricordi come litografo e, successivamente, entra a fare parte della sua équipe. E' da considerarsi tra i fautori del liberty italiano nel cartellone pubblicitario.
(Mughini G., Scudiero G.,  Il manifesto pubblicitario italiano,  Nuova Arti Grafiche Ricordi, Milano 1997)

Nome storico dell'arte cartellonistica italiana, Mataloni entrò nel 1891 come apprendista litografo presso le Officine Grafiche Ricordi di Milano, realizzando, quattro anni più tardi, il famoso manifesto per la lampada a incandescenza-brevetto Auer, il primo a entrare a far parte della collezione di Ferdinando Salce, la cui raccolta di cartelli pubblicitari è oggi custodita presso il Museo Civico Luigi Bailo di Treviso. Il sinuoso stile Liberty espresso dai suoi disegni provocò l'ammirazione del grande studioso d'arte Vittorio Pica, uno dei primi critici a interessarsi al manifesto pubblicitario. Mataloni lavorò anche per gli editori Chappuis e De Agostini (per quest'ultimo creò anche il noto marchio con la figura di Atlante). Illustrò anche molte copertine di libri e di cataloghi, collaborando anche al prestigioso annuario «Novissima».
(AA.VV., Catalogo Bolaffi del Manifesto Italiano, Giulio Bolaffi Editore, Torino 1995) 

Fra gli iniziatori storici del manifesto pubblicitario moderno in Italia, Mataloni è l'autore, nel 1895, del cartello per la Società Anonima per l'Incandescenza del Gas, indicato da Vittorio Pica come momento primo del manifesto italiano. Anima, con Hohenstein e Metlicovitz, delle Officine Grafiche Ricordi, è presente ne Les Maitres de l'Affiches (1896-1900), disegna per Novissima, per Attraverso gli albi e le cartelle (Pica), per Emporium, per Musica e musicisti. È autore prolifico in tutti i campi pubblicitari e di grafica applicata mostrandosi maestro del Liberty italiano con manifesti significativi come Pillole ricostituenti Grocco o Festa di Cervara (1904).   
(AA.VV., Nei dintorni di Dudovich, Catalogo della mostra, Modiano, Trieste 2002)  


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