Luigi Martinati
Firenze
1893 – Roma 1983
Allievo
dell'Accademia fiorentina di Belle Arti, si dedicò subito all'illustrazione
pubblicitaria, disegnando, tra il 1923 e il 1941, manifesti di vario soggetto
(pubblicità commerciali, turistiche, per manifestazioni ecc.). Lavorò
a Roma ricoprendo la carica di direttore artistico dell'IGAP (Impresa
Generale Affissioni Pubblicità), con la quale collaborarono anche
Dudovich e Nizzoli. Nel dopoguerra abbandonò
il settore pubblicitario per dedicarsi esclusivamente al cartellone di
cinema. Con Anselmo Ballester e
Alfredo Capitani creò lo studio BCM dal quale uscirono moltissimi
manifesti cinematografici di chiara impronta realista.
(AA.VV., Catalogo Bolaffi del Manifesto Italiano, Giulio Bolaffi
Editore, Torino 1995)
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