Luigi Bompard
Bologna 1879 - Roma 1953
Pittore
autodidatta, Bompard partecipa ad alcune esposizioni all'inizio del Novecento;
ma è con l'attività di illustratore su periodici («Italia Ride», «Travaso
delle Idee», «Novissima») che raggiunge la notorietà. In seguito, si dedica
anche al cartellonismo, favorito dai contatti avuti con Leonetto Cappiello
esibendo comunque un tratto simile a quello di alcuni illustratori di riviste
tedesche. Acquafortista di talento, Bompard è molto apprezzato per alcuni suoi
manifesti di buona cura pittorica e decorativa ancorché piuttosto tradizionali.
Gli esemplari sul mercato sono infrequenti e ricercati.
(AA.VV., Catalogo Bolaffi del Manifesto Italiano, Giulio Bolaffi Editore,
Torino 1995)
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