Antonio Zamarin
(Giannantonio)
Capodistria
1892-1945
Allievo della Sezione per capi d'arte delle
industriali triestine, Zamarin darà decorose prove in campo grafico con
bozzetti e cartoline per occasioni e commemorazioni di area giuliana. Ha un
segno che risente dell'influenza austro-tedesca del momento secessionista. Sarà
anche insegnante di disegno. Catturato dai partigiani di Tito, sparirà,
infoibato, nel 1945.
(AA.VV., Nei dintorni di Dudovich, Catalogo
della mostra, Modiano, Trieste 2002)
|
|
1912
|
|
|
|