Giovanni Manca
Cagliari
1889 – Bergamo 1984
Attivo a Torino nel campo dell'illustrazione caricaturale su periodici
(«Il Pasquino»; «Due di Coppe»), partecipa nel 1911 all'esposizione umoristica
di Rivoli «Frigidarium». Esegue, tra le due guerre, un buon numero di
cartelloni pubblicitari (commerciali, cinematografici, operette musicali).
Negli anni Cinquanta disegna infine una serie di cartelli per la Galbani.
Pittoricamente un poco elementare, Manca non ha risentito delle influenze
delle avanguardie artistiche degli anni Venti e Trenta. Ha terminato la
propria carriera dirigendo dal 1924 il «Guerin Meschino».
(AA.VV., Catalogo Bolaffi del Manifesto Italiano, Giulio Bolaffi
Editore, Torino 1995)
Comincia ad operare nell'illustrazione da
giovanissimo. Collabora con Il Pasquino e lo troviamo nel gruppo dei
caricaturisti di Frigidarium (1911), l'esposizione umoristica di Rivoli. Si
occupa di scenografia. E, nel 1924, direttore de Il Guerin Meschino.
(AA.VV., Nei dintorni di Dudovich, Catalogo
della mostra, Modiano, Trieste 2002)
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