Emanuele
Luzzati
Genova 1921
Studia e si diploma a Losanna all'Ecole des Beaux Arts. Pittore, decoratore, illustratore,
ceramista, si dedica alle scene e ai costumi teatrali e, più tardi, insieme a Giulio Gianini, alla
realizzazione di film d'animazione. Realizza più di quattrocento scenografie per Prosa, Lirica e Danza nei
principali teatri italiani e stranieri. Illustra e scrive molti libri dedicati all'infanzia. Ha eseguito
pannelli, sbalzi ed arazzi collaborando con architetti per arredi navali e locali pubblici. Nel 1972 espone
alla Biennale di Venezia nella sezione Grafica Sperimentale. Dal 1981 al 1984 una sua mostra, intitolata Il
sipario magico di Emanuele Luzzati, allestita dall'Università di Roma a cura di Mara Fazio e Silvia
Carandini, ha girato in Italia e all'estero. Illustra nel 1988 Le fiabe scelte dei fratelli Grimm per le
Edizioni Olivetti, e in seguito per le Edizioni Nuages, il Candido di Voltaire e il Pinocchio di Collodi.
Nel marzo del 1990 si inaugurano a Reggio Emilia, Cavriago, Sant'Ilario e Montecchio quattro sezioni di una
grande mostra dedicata all'opera complessiva di Luzzati. Luzzati è membro dell' AGI (Alliance Graphique
Internationale) e dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences avendo ottenuto due nomination all'Oscar
per i suoi film d'animazione La gazza ladra e Pulcinella. Nel 1992 gli viene conferita dall'Università di
Genova la laurea honoris causa in Architettura. Nel 1993 viene allestita la mostra Emanuele Luzzati
Scenografo, presso il Centre Georges Pompidou di Parigi a cura dell'Unione dei Teatri d'Europa. La mostra
verrà ripresa poi a Roma, Firenze, Bellinzona, Milano, Genova, dove viene arricchita con un'ampia sezione
dedicata all'illustrazione, e Salonicco. Nel novembre 1995 riceve il "Premio Ubu" per la scenografìa con il
Pinocchio prodotto dal Teatro della Tosse di Genova di cui, insieme a Tonino Conte e Aldo Trionfo, è stato
fondatore ed è attualmente direttore artistico. Nel 1997 allestisce per il Comune di Torino, in Piazza Carlo
Felice (Piazza della Stazione),un grande presepio mescolando ai personaggi tradizionali le figure delle
favole più conosciute. Nel 1998 progetta un parco giochi per bambini per il Comune di Santa Margherita
Ligure, ispirato al Flauto Magico di Mozart. Nel 1999 illustra Alice nel paese delle meraviglie di Lewis
Carrol per le Edizioni Nuages di Milano. Progetta e realizza con modellini, ceramiche e sculture la storia
dell'abbazia di Farfa (Rieti) nella stessa abbazia ristrutturata in occasione del giubileo (in collaborazione
con Guido Fiorato).Allestisce la mostra I Mozart di Luzzati nella casa natale di Mozart a Salisburgo.
Illustra il Decamerone per le Edizioni Nuages di Milano. Nel 2000 sono allestite le mostre Emanuele Luzzati.
Viaggio nel Mondo Ebraico al Palazzo della Triennale di Milano e Luzzati-Rodari al Palazzo delle
Esposizioni a Roma. Progetta il Parco di Salisburgo. Disegna gli interventi scenici per Gli Uccelli di
Aristofane, messo in scena dal Teatro della Tosse alla Diga Foranea di Genova per la regia di Tonino Conte.
Esce per le Edizioni Laterza il volume di Rita Cirio Emanuele Luzzati dipingere il teatro, intervista su
sessantenni di scene, costumi, incontri. Con la mostra I Mozart di Luzzati, inaugura il proprio museo
permanente a Porta Siberia. Nel 2001 crea le scenografie per la Gerusalemme Liberata da Torquato Tasso,
testo e regia di Tonino Conte, alla chiesa di S. Agostino, Genova. Progetta l'allestimento per il "Festival
Internazionale del Teatro Ragazzi" per il Piccolo Teatro di Milano. Riceve la cittadinanza onoraria della
città di Bari e a giugno è nominato dal Presidente Ciampi "Grande Ufficiale della Repubblica". Disegna le
scene e i costumi per La Festa delle Donne, traduzione di Edoardo Sanguineti, testo e regia di Tonino Conte,
Compagnia del Teatro della Tosse, per il Teatro Greco di
Siracusa.
(Piazza Mario (a cura di), Una firma per sei, Catalogo della mostra,
Corigraf, Archivio Storico della Pubblicità, Genova 2002)
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